Caro Amico, Cara Amica dopo 6 anni e mezzo di feroci combattimenti ad Aleppo è arrivata la pace, ma la città, prima considerata tra le più belle del mondo, oggi è devastata e ridotta ad un immane cimitero di macerie.
Le sofferenze della popolazione sono state terribili e in questo disastro, tantissime famiglie hanno perso tutto, anche la loro casa.
Per aiutare gli abitanti a ricostruire il proprio futuro e quello della città è oggi una priorità assoluta restituire loro una casa. Senza una casa per le famiglie, ad Aleppo morirà la speranza e non potrà tornare la vita.
Ma le nostre sole forze non bastano. Abbiamo bisogno di lei per ricostruire le case. Per questo oggi faccio appello alla sua generosità: doni un mattone per Aleppo!
Noi frati francescani le siamo grati della sua vicinanza e con lei al nostro fianco ricostruiremo le case di Aleppo per dare un futuro di pace a questa terra di Siria, seconda culla della Cristianità, tanto importante per la storia e la memoria di tutti i cristiani del mondo.
Grazie di cuore per quanto potrà fare. Auguro a lei e ai suoi cari un Santo Natale.
|